Il cimitero delle startup di posta elettronica: perché la maggior parte delle aziende di posta elettronica fallisce

Mentre molte startup di posta elettronica hanno investito milioni nella risoluzione di problemi percepiti, noi di Inoltra email si concentra sulla creazione di un'infrastruttura di posta elettronica affidabile partendo da zero dal 2017. Questa analisi esplora i modelli alla base dei risultati delle startup di posta elettronica e le sfide fondamentali dell'infrastruttura di posta elettronica.
[!NOTE] Intuizione chiave: La maggior parte delle startup di posta elettronica non costruisce un'infrastruttura di posta elettronica vera e propria da zero. Molte si basano su soluzioni esistenti come Amazon SES o sistemi open source come Postfix. I protocolli di base funzionano bene, la sfida sta nell'implementazione.
[!TIP] Approfondimento tecnico: Per dettagli completi sul nostro approccio, architettura e implementazione della sicurezza, consulta il nostro Whitepaper tecnico sull'inoltro delle e-mail e Pagina Informazioni che documenta la cronologia completa del nostro sviluppo a partire dal 2017.
La matrice degli errori di avvio della posta elettronica
[!CAUTION] Avviso di tasso di guasto: Techstars da sola ha 28 aziende legate alla posta elettronica con solo 5 uscite, un tasso di fallimento estremamente elevato (talvolta calcolato anche oltre l'80%).
Ecco tutti i principali fallimenti di startup nel settore della posta elettronica che siamo riusciti a trovare, organizzati in base all'acceleratore, al finanziamento e al risultato:
Azienda | Anno | Acceleratore | Finanziamento | Risultato | Stato | Problema chiave |
---|---|---|---|---|---|---|
Skiff | 2024 | - | Totale 14,2 milioni di dollari | Acquisito da Notion → Arresto | 😵 Morto | I fondatori hanno lasciato Notion per Cursor |
Passero | 2012 | - | Seed da 247.000 dollari, Acquisizione <$25 milioni | Acquisito da Google → Chiusura | 😵 Morto | Solo acquisizione di talenti |
Email Copilot | 2012 | Techstars | ~$ 120.000 (standard Techstars) | Acquisito → Arresto | 😵 Morto | Ora reindirizza a Validità |
RispondiInvia | 2012 | Techstars | ~$ 120.000 (standard Techstars) | Fallito | 😵 Morto | Proposta di valore vaga |
Sviluppato | 2012 | Techstars | ~$ 120.000 (standard Techstars) | Fallito | 😵 Morto | "Facile. Sicuro. Email" |
Miscuglio | 2015 | Techstars | ~$ 120.000 (standard Techstars) | Fallito | 😵 Morto | Crittografia della posta elettronica |
Febbre della posta in arrivo | 2011 | Techstars | ~$118K (Techstars 2011) | Fallito | 😵 Morto | API per app di posta elettronica |
2014 | YC | ~$ 120.000 (standard YC) | Perno | 🧟 Zombi | E-mail mobile → "benessere" | |
MailTime | 2016 | YC | ~$ 120.000 (standard YC) | Perno | 🧟 Zombi | Client di posta elettronica → analisi |
reMail | 2009 | YC | ~$20K (YC 2009) | Acquisito da Google → Arresto | 😵 Morto | Ricerca e-mail su iPhone |
Mailhaven | 2016 | 500 globali | ~$100K (500 standard) | Uscito | Sconosciuto | Tracciamento del pacco |
La verifica della realtà delle infrastrutture
[!WARNING] La verità nascosta: Ogni singola "startup di posta elettronica" si limita a sviluppare un'interfaccia utente su un'infrastruttura esistente. Non costruisce server di posta elettronica veri e propri, ma app che si collegano a infrastrutture di posta elettronica reali.
Cosa gestisce realmente la posta elettronica
graph TD
A[Email Infrastructure] --> B[Amazon SES]
A --> C[Postfix SMTP]
A --> D[Cyrus IMAP]
A --> E[SpamAssassin]
A --> F[DKIM/SPF/DMARC]
B --> G[Powers most email APIs]
C --> H[Actual SMTP server everywhere]
D --> I[Handles email storage]
E --> J[Filters spam]
F --> K[Authentication that works]
Cosa costruiscono realmente le "startup di posta elettronica"
graph LR
A[Email Startup Stack] --> B[React Native Apps]
A --> C[Web Interfaces]
A --> D[AI Features]
A --> E[Security Layers]
A --> F[API Wrappers]
B --> G[Memory leaks]
C --> H[Break email threading]
D --> I[Gmail already has]
E --> J[Break existing workflows]
F --> K[Amazon SES with 10x markup]
[!TIP]
Modello chiave per il successo della posta elettronica: Le aziende che hanno effettivamente successo con la posta elettronica non cercano di reinventare la ruota. Invece, costruiscono infrastrutture e strumenti che migliorano flussi di lavoro di posta elettronica esistenti. Invia griglia, Pistola postale, e Timbro postale sono diventate aziende da miliardi di dollari fornendo API SMTP affidabili e servizi di consegna - funzionano insieme a protocolli di posta elettronica, non contro di essi. Questo è lo stesso approccio che adottiamo noi di Forward Email.
Perché la maggior parte delle startup di posta elettronica falliscono
[!IMPORTANT]
Il modello fondamentale: E-mail cliente le startup in genere falliscono perché cercano di sostituire i protocolli funzionanti, mentre la posta elettronica infrastrutture Le aziende possono avere successo migliorando i flussi di lavoro esistenti. La chiave è capire di cosa hanno realmente bisogno gli utenti e cosa pensano gli imprenditori.
1. I protocolli di posta elettronica funzionano, l'implementazione spesso no
[!NOTE]
Statistiche e-mail: 347,3 miliardi di email inviate ogni giorno senza grossi problemi, servendo 4,37 miliardi di utenti di posta elettronica in tutto il mondo a partire dal 2023.
I protocolli di posta elettronica principali sono solidi, ma la qualità dell'implementazione varia notevolmente:
- Compatibilità universale: Ogni dispositivo, ogni piattaforma supporta SMTP, IMAP, e POP3
- Decentralizzato: Nessun singolo punto di errore in tutto miliardi di server di posta elettronica in tutto il mondo
- Standardizzato: SMTP, IMAP, POP3 sono protocolli testati sul campo negli anni '80-'90
- Affidabile: 347,3 miliardi di email inviate ogni giorno senza grossi problemi
La vera opportunità: Migliore implementazione dei protocolli esistenti, non sostituzione degli stessi.
2. Gli effetti di rete sono indistruttibili
L'effetto rete della posta elettronica è assoluto:
- Tutti hanno un'email: 4,37 miliardi di utenti di posta elettronica in tutto il mondo a partire dal 2023
- Multipiattaforma: Funziona perfettamente tra tutti i provider
- Critico per l'azienda: Il 99% delle aziende utilizza la posta elettronica quotidianamente per le operazioni
- Costi di passaggio: La modifica degli indirizzi email interrompe tutto ciò che è collegato ad essi
3. Spesso prendono di mira i problemi sbagliati
Molte startup di posta elettronica si concentrano sui problemi percepiti piuttosto che sui veri punti critici:
- "La posta elettronica è troppo complessa": Il flusso di lavoro di base è semplice: invia, ricevi, organizza dal 1971
- "La posta elettronica ha bisogno dell'intelligenza artificiale": Gmail ha già delle funzionalità intelligenti efficaci come Smart Reply e Posta prioritaria
- "La posta elettronica ha bisogno di maggiore sicurezza": DKIM, SPF, e DMARC fornire un'autenticazione solida
- "La posta elettronica ha bisogno di una nuova interfaccia": prospettiva e GMail le interfacce vengono perfezionate attraverso decenni di ricerca sugli utenti
Problemi reali che vale la pena risolvere: Affidabilità dell'infrastruttura, recapito, filtraggio dello spam e strumenti per sviluppatori.
4. Il debito tecnico è enorme
Per creare una vera infrastruttura di posta elettronica è necessario:
- Server SMTP: Consegna complessa e gestione della reputazione
- Filtraggio dello spam: In continua evoluzione panorama delle minacce
- Sistemi di stoccaggio: Affidabile IMAP/POP3 implementazione
- Autenticazione: DKIM, SPF, DMARC, ARC conformità
- Consegnabilità: Relazioni ISP e gestione della reputazione
5. L'infrastruttura esiste già
Perché reinventarsi quando puoi usare:
- Amazon SES: Infrastruttura di consegna comprovata
- Postfisso: Server SMTP testato in battaglia
- Colombaia: Server IMAP/POP3 affidabile
- SpamAssassino: Filtraggio efficace dello spam
- Fornitori esistenti: GMail, prospettiva, FastMail funziona bene
Casi di studio: quando le startup di posta elettronica falliscono
Caso di studio: il disastro dello Skiff
Skiff è l'esempio perfetto di tutto ciò che non va nelle startup che si occupano di posta elettronica.
L'impostazione
- Posizionamento: "Piattaforma di posta elettronica e produttività che mette la privacy al primo posto"
- Finanziamento: Importante capitale di rischio
- Promessa: Email migliori grazie alla privacy e alla crittografia
L'acquisizione
Notion ha acquisito Skiff nel febbraio 2024 con le tipiche promesse di acquisizione in termini di integrazione e sviluppo continuo.
La realtà
- Arresto immediato: Skiff chiuso dopo pochi mesi
- Esodo dei fondatori: I fondatori di Skiff hanno lasciato Notion e si sono uniti a Cursor
- Abbandono dell'utente: Migliaia di utenti costretti a migrare
L'analisi dell'acceleratore
Y Combinator: la fabbrica delle app di posta elettronica
Combinatore Y ha finanziato decine di startup di email marketing. Ecco lo schema:
- E-mail (2014): Client di posta elettronica mobile → orientato al "benessere"
- MailTime (2016): E-mail in stile chat → trasformata in analisi
- reMail (2009): Ricerca email su iPhone → acquisita da Google → spegnimento
- Rapportivo (2012): Profili social di Gmail → acquisita da LinkedIn → spegnimento
Tasso di successoRisultati alterni, con alcune uscite degne di nota. Diverse aziende hanno portato a termine con successo acquisizioni (da reMail a Google, da Rapportive a LinkedIn), mentre altre hanno abbandonato l'email marketing o sono state acquisite per acquisire nuovi talenti.
Techstars: il cimitero delle email
Techstars ha un record ancora peggiore:
- Email Copilot (2012): Acquisito → chiusura
- RispondiInvia (2012): Fallito completamente
- Sviluppato (2012): "Facile. Sicuro. Email" → fallito
- Miscuglio (2015): Crittografia e-mail → fallita
- Febbre della posta in arrivo (2011): API e-mail → non riuscita
Modello: Proposte di valore vaghe, nessuna vera innovazione tecnica, fallimenti rapidi.
La trappola del capitale di rischio
[!CAUTION]
Il paradosso dei finanziamenti VC: I VC adorano le startup basate sulle email perché sembrano semplici ma in realtà sono impossibili. I presupposti fondamentali che attraggono gli investimenti sono esattamente ciò che garantisce il fallimento.
I VC amano le startup basate sulla posta elettronica perché sembrano semplici ma in realtà sono impossibili:
graph TD
A[VC Email Startup Pitch] --> B[Sounds Simple]
A --> C[Seems Obvious]
A --> D[Technical Moat Claims]
A --> E[Network Effect Dreams]
B --> F[Everyone uses email!]
C --> G[Email is old and broken!]
D --> H[We'll build better infrastructure!]
E --> I[Once we get users, we'll dominate!]
F --> J[Reality: Email works fine]
G --> K[Reality: Protocols are proven]
H --> L[Reality: Infrastructure is hard]
I --> M[Reality: Network effects unbreakable]
Realtà: Nessuna di queste ipotesi è valida per la posta elettronica.
La realtà tecnica: stack di posta elettronica moderni
Cosa alimenta realmente le "startup di posta elettronica"
Diamo un'occhiata a cosa gestiscono realmente queste aziende:
graph LR
A[Most Email Startups] --> B[React Native App]
B --> C[Node.js API]
C --> D[Amazon SES]
D --> E[Existing Email Infrastructure]
F[Forward Email] --> G[100% Custom Node.js JavaScript Stack]
G --> H[Built From Scratch]
I problemi di prestazioni
Gonfiore della memoria:La maggior parte delle app di posta elettronica sono app web basate su Electron che consumano enormi quantità di RAM:
- Mailspring: 500 MB+ per la posta elettronica di base
- Nylas Mail: Utilizzo di memoria superiore a 1 GB prima dello spegnimento
- cassetta postale: 300 MB+ di memoria inattiva
- Canary Mail: Frequenti arresti anomali dovuti a problemi di memoria
- Uccello di tuono: Elevato utilizzo della RAM fino al 90% della memoria di sistema
[!WARNING]
Crisi delle prestazioni elettroniche: I moderni client di posta elettronica basati su Electron e React Native soffrono di gravi problemi di memoria e prestazioni. Questi framework multipiattaforma, pur essendo comodi per gli sviluppatori, creano applicazioni che consumano molte risorse e consumano da centinaia di megabyte a gigabyte di RAM per le funzionalità di base della posta elettronica.
Scarica della batteria: Sincronizzazione costante e codice inefficiente:
- Processi in background che non dormono mai
- Chiamate API non necessarie ogni pochi secondi
- Gestione della connessione scadente
- Nessuna dipendenza da terze parti, ad eccezione di quelle assolutamente necessarie per le funzionalità principali
I modelli di acquisizione: successo vs. chiusura
I due modelli
Modello dell'app client (di solito fallisce):
flowchart TD
A[Email Client Launch] --> B[VC Funding]
B --> C[User Growth]
C --> D[Talent Acquisition]
D --> E[Service Shutdown]
A -.-> A1["Revolutionary interface"]
B -.-> B1["$5-50M raised"]
C -.-> C1["Acquire users, burn cash"]
D -.-> D1["Acqui-hire for talent"]
E -.-> E1["Service discontinued"]
Modello infrastrutturale (spesso ha successo):
flowchart TD
F[Infrastructure Launch] --> G[Revenue Growth]
G --> H[Market Position]
H --> I[Strategic Acquisition]
I --> J[Continued Operation]
F -.-> F1["SMTP/API services"]
G -.-> G1["Profitable operations"]
H -.-> H1["Market leadership"]
I -.-> I1["Strategic integration"]
J -.-> J1["Enhanced service"]
Esempi recenti
Errori dell'app client:
- Casella di posta → Dropbox → Arresto (2013-2015)
- Sparrow → Google → Spegnimento (2012-2013)
- reMail → Google → Spegnimento (2010-2011)
- Skiff → Nozione → Spegnimento (2024)
Eccezione degna di nota:
- Superumano → Grammarly (2025): Acquisizione di successo con integrazione strategica nella piattaforma di produttività
Successi infrastrutturali:
- Invia griglia → Twilio (2019): acquisizione da 3 miliardi di dollari, crescita continua
- Mailgun → Sinch (2021): Integrazione strategica
- Timbro postale → ActiveCampaign (2022): Piattaforma migliorata
Evoluzione e consolidamento del settore
Progressione naturale dell'industria
Il settore della posta elettronica si è evoluto naturalmente verso il consolidamento, con le aziende più grandi che acquisiscono quelle più piccole per integrare funzionalità o eliminare la concorrenza. Questo non è necessariamente negativo: è il modo in cui si sviluppano la maggior parte dei settori maturi.
Transizioni post-acquisizione
Quando vengono acquisite aziende di posta elettronica, gli utenti spesso si trovano ad affrontare:
- Migrazioni di servizi: Passaggio a nuove piattaforme
- Modifiche alle funzionalità: Perdita di funzionalità specializzate
- Adeguamenti dei prezzi: Diversi modelli di abbonamento
- Periodi di integrazione: Interruzioni temporanee del servizio
Considerazioni dell'utente durante le transizioni
Durante il consolidamento del settore, gli utenti traggono vantaggio da:
- Valutare le alternative: Diversi fornitori offrono servizi simili
- Comprendere i percorsi di migrazione: La maggior parte dei servizi fornisce strumenti di esportazione
- Considerando la stabilità a lungo termine:I fornitori affermati spesso offrono maggiore continuità
Il test di realtà di Hacker News
Ogni startup di posta elettronica riceve gli stessi commenti Notizie sugli hacker:
- "La posta elettronica funziona bene, questo risolve un non-problema"
- "Usa Gmail/Outlook come tutti gli altri"
- "Un altro client di posta elettronica che verrà chiuso tra 2 anni"
- "Il vero problema è lo spam, e questo non lo risolve"
La comunità ha ragioneQuesti commenti compaiono a ogni lancio di una startup di posta elettronica perché i problemi fondamentali sono sempre gli stessi.
La truffa moderna dell'email basata sull'intelligenza artificiale
L'ultima ondata
Il 2024 ha portato una nuova ondata di startup "email basate sull'intelligenza artificiale", con la prima importante exit di successo già in atto:
- Sovrumano: 33 milioni di dollari raccolti, acquisito con successo da Grammarly (2025) - una rara uscita di successo dell'app client
- Onde corte: Wrapper di Gmail con riepiloghi AI
- SaneBox: Filtraggio delle email tramite intelligenza artificiale (funziona davvero, ma non è rivoluzionario)
Gli stessi vecchi problemi
Aggiungere "IA" non risolve le sfide fondamentali:
- Riepiloghi AI: La maggior parte delle email sono già concise
- Risposte intelligenti: Gmail li ha da anni e funzionano bene
- Pianificazione delle e-mail: Outlook lo fa in modo nativo
- Rilevamento della priorità:I client di posta elettronica esistenti dispongono di sistemi di filtraggio efficaci
La vera sfida:Le funzionalità dell'intelligenza artificiale richiedono ingenti investimenti infrastrutturali, risolvendo al contempo problemi relativamente minori.
Cosa funziona davvero: le vere storie di successo delle e-mail
Aziende infrastrutturali (i vincitori)
- Invia griglia: Acquisizione da 3 miliardi di dollari da parte di Twilio
- Pistola postale: oltre 50 milioni di dollari di fatturato, acquisita da Sinch
- Timbro postale: Redditizio, acquisita da ActiveCampaign
- Amazon SES: Miliardi di fatturato
Modello: Costruiscono infrastrutture, non app.
Provider di posta elettronica (The Survivors)
- FastMail: 25+ anni, redditizio, indipendente
- ProtonMail: Crescita sostenibile e incentrata sulla privacy
- Zoho Mail: Parte di una suite aziendale più ampia
- Noi: 7+ anni, redditizio, in crescita
[!WARNING]
La questione degli investimenti JMAP:Mentre Fastmail investe risorse in JMAP, un protocollo che è 10+ anni con adozione limitata, loro simultaneamente rifiutarsi di implementare la crittografia PGP che molti utenti richiedono. Questa rappresenta una scelta strategica per dare priorità all'innovazione del protocollo rispetto alle funzionalità richieste dagli utenti. Resta da vedere se JMAP otterrà una più ampia adozione, ma l'attuale ecosistema di client di posta elettronica continua a basarsi principalmente su IMAP/SMTP.
[!TIP]
Successo aziendale: Poteri di inoltro e-mail soluzioni di posta elettronica per ex studenti delle migliori università, tra cui l'Università di Cambridge con 30.000 indirizzi di ex studenti, con un risparmio sui costi annuali di 87.000 dollari rispetto alle soluzioni tradizionali.
Modello:Migliorano la posta elettronica, non la sostituiscono.
L'eccezione: la storia di successo di Xobni
Hobney si distingue come una delle poche startup legate alla posta elettronica che ha avuto successo grazie all'approccio giusto.
Ciò che Xobni ha fatto bene:
- Email esistente migliorata: Costruito su Outlook invece di sostituirlo
- Risolti problemi reali: Gestione dei contatti e ricerca email
- Concentrato sull'integrazione: Ha lavorato con flussi di lavoro esistenti
- Focus aziendale: Utenti aziendali mirati con reali punti deboli
Il successo: Xobni è stata acquisita da Yahoo per 60 milioni di dollari nel 2013, garantendo un ritorno solido per gli investitori e un'uscita di successo per i fondatori.
Perché Xobni ha avuto successo dove altri hanno fallito
- Costruito su un'infrastruttura collaudata: Utilizzata la gestione della posta elettronica esistente di Outlook
- Risolti problemi reali: La gestione dei contatti era davvero difettosa
- Mercato aziendale: Le aziende pagano per gli strumenti di produttività
- Approccio all'integrazione: Flussi di lavoro esistenti migliorati anziché sostituiti
Il successo continuo dei fondatori
Matt Brezina e Adamo Smith non si è fermato dopo Xobni:
- Matt Brezina: Divenne un attivo investitore angelo con investimenti in Dropbox, Mailbox e altri
- Adamo Smith:Continuare a costruire aziende di successo nel settore della produttività
- Entrambi i fondatori: Ha dimostrato che il successo della posta elettronica deriva dal miglioramento, non dalla sostituzione
Il modello
Le aziende hanno successo con la posta elettronica quando:
- Costruire infrastrutture (Invia griglia, Pistola postale)
- Migliorare i flussi di lavoro esistenti (Hobney, FastMail)
- Concentrarsi sull'affidabilità (Amazon SES, Timbro postale)
- Servire gli sviluppatori (API e strumenti, non app per utenti finali)
Qualcuno è riuscito a reinventare con successo la posta elettronica?
Questa è una domanda cruciale che va al cuore dell'innovazione della posta elettronica. La risposta breve è: Nessuno è riuscito a sostituire con successo la posta elettronica, ma alcuni l'hanno migliorata con successo.
Cosa è rimasto veramente bloccato
Uno sguardo alle innovazioni della posta elettronica degli ultimi 20 anni:
- Il threading di Gmail: Organizzazione e-mail migliorata
- Integrazione del calendario di Outlook: Pianificazione migliorata
- App di posta elettronica mobile: Accessibilità migliorata
- DKIM/SPF/DMARC: Sicurezza migliorata
Modello: Tutte le innovazioni di successo migliorato protocolli di posta elettronica esistenti anziché sostituirli.
Nuovi strumenti completano la posta elettronica (ma non la sostituiscono)
- Slack: Ottimo per le chat di gruppo, ma invia comunque notifiche e-mail
- Discordia: Ottimo per le comunità, ma utilizza la posta elettronica per la gestione degli account
- WhatsApp: Perfetto per la messaggistica, ma le aziende usano ancora la posta elettronica
- Zoom: Essenziale per le videochiamate, ma gli inviti alle riunioni arrivano via e-mail
L'esperimento HEY
[!IMPORTANT]
Validazione nel mondo reale: Il fondatore di HEY DHH utilizza effettivamente il nostro servizio Forward Email per il suo dominio personale dhh.dk
e lo fa da diversi anni, dimostrando che anche gli innovatori della posta elettronica si affidano a infrastrutture collaudate.
HEY di Campo base rappresenta il più serio tentativo recente di "reinventare" la posta elettronica:
- Lanciato: 2020 con grande clamore
- Approccio: Paradigma di posta elettronica completamente nuovo con screening, raggruppamento e flussi di lavoro
- Reception: Misto - alcuni lo adorano, la maggior parte rimane fedele alla posta elettronica esistente
- Realtà: È ancora e-mail (SMTP/IMAP) con un'interfaccia diversa
Cosa funziona davvero
Le innovazioni di posta elettronica di maggior successo sono state:
- Infrastrutture migliori: Server più veloci, migliore filtraggio dello spam, migliore recapito
- Interfacce migliorate: Visualizzazione conversazione di Gmail, Integrazione del calendario di Outlook
- Strumenti per sviluppatori: API per l'invio di e-mail, webhook per il tracciamento
- Flussi di lavoro specializzati: Integrazione CRM, automazione del marketing, e-mail transazionale
Nessuno di questi ha sostituito la posta elettronica: l'ha migliorata.
Costruire un'infrastruttura moderna per i protocolli di posta elettronica esistenti: il nostro approccio
Prima di addentrarci nei fallimenti, è importante capire cosa funziona davvero nella posta elettronica. Il problema non è che la posta elettronica non funzioni correttamente, ma che la maggior parte delle aziende cerca di "aggiustare" qualcosa che funziona già perfettamente.
Lo spettro dell'innovazione della posta elettronica
L'innovazione della posta elettronica rientra in tre categorie:
graph TD
A[Email Innovation Spectrum] --> B[Infrastructure Enhancement]
A --> C[Workflow Integration]
A --> D[Protocol Replacement]
B --> E[What works: Better servers, delivery systems, developer tools]
C --> F[Sometimes works: Adding email to existing business processes]
D --> G[Always fails: Trying to replace SMTP, IMAP, or POP3]
Perché ci concentriamo sulle infrastrutture
Abbiamo scelto di realizzare un'infrastruttura di posta elettronica moderna perché:
- I protocolli di posta elettronica sono comprovati: SMTP funziona in modo affidabile dal 1982
- Il problema è l'implementazione: La maggior parte dei servizi di posta elettronica utilizza stack software obsoleti
- Gli utenti vogliono affidabilità: Non sono nuove funzionalità che interrompono i flussi di lavoro esistenti
- Gli sviluppatori hanno bisogno di strumenti: API e interfacce di gestione migliori
Cosa funziona realmente nella posta elettronica
Il modello vincente è semplice: migliorare i flussi di lavoro di posta elettronica esistenti invece di sostituirliCiò significa:
- Creazione di server SMTP più veloci e affidabili
- Creare un filtro antispam migliore senza compromettere la posta elettronica legittima
- Fornire API di facile utilizzo per gli sviluppatori per i protocolli esistenti
- Migliorare la consegna attraverso un'infrastruttura adeguata
Il nostro approccio: perché siamo diversi
Cosa facciamo
- Costruire infrastrutture reali: Server SMTP/IMAP personalizzati da zero
- Concentrarsi sull'affidabilità: Tempo di attività del 99,99%, corretta gestione degli errori
- Migliorare i flussi di lavoro esistenti: Funziona con tutti i client di posta elettronica
- Servire gli sviluppatori: API e strumenti che funzionano davvero
- Mantenere la compatibilità: Pieno SMTP/IMAP/POP3 conformità
Cosa non facciamo
- Crea client di posta elettronica "rivoluzionari"
- Prova a sostituire i protocolli di posta elettronica esistenti
- Aggiungere funzionalità di intelligenza artificiale non necessarie
- Promessa di "correggere" l'email
Come costruiamo infrastrutture di posta elettronica che funzionano davvero
Il nostro approccio anti-startup
Mentre altre aziende bruciano milioni nel tentativo di reinventare la posta elettronica, noi ci concentriamo sulla creazione di un'infrastruttura affidabile:
- Nessun perno: Costruiamo infrastrutture di posta elettronica da oltre 7 anni
- Nessuna strategia di acquisizione:Stiamo costruendo per il lungo termine
- Nessuna pretesa "rivoluzionaria": Rendiamo semplicemente migliore il funzionamento della posta elettronica
Cosa ci rende diversi
[!TIP]
Conformità di livello governativo: L'email inoltrata è Conforme alla sezione 889 e serve organizzazioni come l'Accademia Navale degli Stati Uniti, dimostrando il nostro impegno nel soddisfare i rigorosi requisiti di sicurezza federali.
[!NOTE]
Implementazione di OpenPGP e OpenWKD: A differenza di Fastmail, che si rifiuta di implementare PGP citando problemi di complessità, Forward Email fornisce il supporto completo OpenPGP con conformità OpenWKD (Web Key Directory), offrendo agli utenti la crittografia che desiderano realmente senza costringerli a utilizzare protocolli sperimentali come JMAP.
Confronto dello stack tecnico:
graph TD
A[Proton Mail Stack] --> B[Postfix SMTP Server]
A --> C[Custom Encryption Layer]
A --> D[Web Interface]
E[Forward Email Stack] --> F[100% Custom Node.js]
E --> G[JavaScript Throughout]
E --> H[Built From Scratch]
B --> I[1980s C code]
C --> J[Glue code required]
D --> K[Integration complexity]
F --> L[Modern language]
G --> M[No glue code needed]
H --> N[Web-native design]
- = Post del blog APNIC conferma che Proton utilizza postfix-mta-sts-resolver, indicando che eseguono uno stack Postfix
Differenze chiave:
- Lingua moderna: JavaScript sull'intero stack vs. codice C degli anni '80
- Nessun codice di colla: Un unico linguaggio elimina la complessità dell'integrazione
- Nativo del Web: Costruito da zero per lo sviluppo web moderno
- Manutenibile:Qualsiasi sviluppatore web può capire e contribuire
- Nessun debito ereditario: Base di codice pulita e moderna, senza decenni di patch
[!NOTE]
Privacy by Design: Nostro politica sulla riservatezza garantisce che le email inoltrate non vengano archiviate su disco o su database, che non vengano archiviati metadati sulle email e che non vengano archiviati registri o indirizzi IP, operando in memoria solo per i servizi di inoltro delle email.
Documentazione tecnica: Per dettagli completi sul nostro approccio, architettura e implementazione della sicurezza, consulta il nostro whitepaper tecnico e un'ampia documentazione tecnica.
Confronto tra provider di servizi di posta elettronica: crescita attraverso protocolli comprovati
[!NOTE]
Numeri di crescita reale: Mentre altri provider puntano su protocolli sperimentali, Forward Email si concentra su ciò che gli utenti desiderano realmente: IMAP, POP3, SMTP, CalDAV e CardDAV affidabili e compatibili con tutti i dispositivi. La nostra crescita dimostra il valore di questo approccio.
Fornitore Nomi di dominio (2024 tramite Percorsi di sicurezza) Nomi di dominio (2025 tramite Visualizza DNS) Variazione percentuale Record MX Inoltra email 418,477 506,653 +21.1% mx1.forwardemail.net
Posta protonica 253,977 334,909 +31.9% mail.protonmail.ch
Posta veloce 168,433 192,075 +14% in1-smtp.messagingengine.com
Cassetta postale 38,659 43,337 +12.1% mxext1.mailbox.org
Totale 18,781 21,720 +15.6% mail.tutanota.de
Skiff (defunto) 7,504 3,361 -55.2% inbound-smtp.skiff.com
Approfondimenti chiave:
- Inoltra email mostra una forte crescita (+21,1%) con oltre 500.000 domini che utilizzano i nostri record MX
- Vittorie comprovate delle infrastrutture: I servizi con IMAP/SMTP affidabile mostrano un'adozione di dominio coerente
- Irrilevanza JMAP: L'investimento JMAP di Fastmail mostra una crescita più lenta (+14%) rispetto ai provider che si concentrano sui protocolli standard
- Il crollo dello Skiff: La startup defunta ha perso il 55,2% dei domini, dimostrando il fallimento degli approcci di posta elettronica "rivoluzionari"
- Validazione del mercato: La crescita del numero di domini riflette l'adozione reale da parte degli utenti, non le metriche di marketing
La cronologia tecnica
Sulla base del nostro cronologia ufficiale dell'azienda, ecco come abbiamo creato un'infrastruttura di posta elettronica che funziona davvero:
timeline
title Forward Email Development Timeline
2017 : October 2nd - Domain purchased : November 5th - 634-line JavaScript file created : November - Official launch with DNS-based forwarding
2018 : April - Switched to Cloudflare DNS for privacy : October - Gmail and Outlook "Send Mail As" integration
2019 : May - v2 release with performance improvements using Node.js streams
2020 : February - Enhanced Privacy Protection plan : April - Spam Scanner alpha release and 2FA : May - Custom port forwarding and RESTful API : August - ARC email authentication support : November 23rd - Public launch out of beta
2021 : February - 100% JavaScript/Node.js stack (removed Python) : September 27th - Regular expression alias support
2023 : January - Redesigned website : February - Error logs and dark mode : March - Tangerine integration and DNS over HTTPS : April - New infrastructure with bare metal servers : May - Outbound SMTP feature launch : November - Encrypted mailbox storage with IMAP support : December - POP3, passkeys, WebAuthn, and OpenPGP support
2024 : February - CalDAV support : March-July - IMAP/POP3/CalDAV optimizations : July - iOS Push support and TTI monitoring : August - EML/Mbox export and webhook signatures : September-January 2025 - Vacation responder and OpenPGP/WKD encryption
Perché riusciamo dove altri falliscono
- Costruiamo infrastrutture, non app: Focus su server e protocolli
- Miglioriamo, non sostituiamo: Lavora con i client di posta elettronica esistenti
- Siamo redditizi: Nessuna pressione da parte del VC per "crescere velocemente e rompere le cose"
- Comprendiamo la posta elettronica: oltre 7 anni di profonda esperienza tecnica
- Serviamo gli sviluppatori: API e strumenti che risolvono davvero i problemi
Il controllo della realtà dei costi
graph TD
A[Typical Email Startup] --> B[$500K-2M per month burn]
A --> C[20-50 employees]
A --> D[Expensive office space]
A --> E[Marketing costs]
F[Forward Email] --> G[Profitable from day one]
F --> H[Small focused team]
F --> I[Remote-first, low overhead]
F --> J[Organic growth]
Sfide di sicurezza nell'infrastruttura di posta elettronica
[!IMPORTANT]
Sicurezza e-mail Quantum-Safe: Inoltra e-mail è il il primo e unico servizio di posta elettronica al mondo a utilizzare caselle di posta SQLite crittografate individualmente e resistenti ai quanti, garantendo una sicurezza senza precedenti contro le future minacce dell'informatica quantistica.
La sicurezza della posta elettronica è una sfida complessa che riguarda tutti i provider del settore. Piuttosto che evidenziare singoli incidenti, è più utile comprendere le considerazioni di sicurezza comuni che tutti i provider di infrastrutture di posta elettronica devono affrontare.
Considerazioni comuni sulla sicurezza
Tutti i provider di posta elettronica affrontano sfide di sicurezza simili:
- Protezione dei dati: Protezione dei dati e delle comunicazioni degli utenti
- Controllo degli accessi: Gestione dell'autenticazione e dell'autorizzazione
- Sicurezza delle infrastrutture: Protezione di server e database
- Conformità: Soddisfare vari requisiti normativi come GDPR e CCPA
[!NOTE]
Crittografia avanzata: Nostro pratiche di sicurezza includono la crittografia ChaCha20-Poly1305 per le caselle di posta, la crittografia completa del disco con LUKS v2 e una protezione completa con crittografia a riposo, crittografia in memoria e crittografia in transito.
Il valore della trasparenza
Quando si verificano incidenti di sicurezza, la risposta più preziosa è la trasparenza e la rapidità d'azione. Aziende che:
- Segnalare tempestivamente gli incidenti: Aiuta gli utenti a prendere decisioni informate
- Fornire tempistiche dettagliate: Dimostrare di aver compreso la portata dei problemi
- Implementare rapidamente le correzioni: Dimostrare competenza tecnica
- Condividere le lezioni apprese: Contribuire al miglioramento della sicurezza in tutto il settore
Queste risposte sono vantaggiose per l'intero ecosistema della posta elettronica, poiché promuovono le best practice e incoraggiano altri provider a mantenere elevati standard di sicurezza.
Sfide in corso per la sicurezza
Il settore della posta elettronica continua a evolvere le sue pratiche di sicurezza:
- Standard di crittografia: Implementazione di metodi di crittografia migliori come TLS 1.3
- Protocolli di autenticazione: Migliorare DKIM, SPF, e DMARC
- Rilevamento delle minacce: Sviluppo di filtri antispam e antiphishing migliori
- Rafforzamento delle infrastrutture: Protezione di server e database
- Gestione della reputazione del dominio: Affrontare spam senza precedenti dal dominio onmicrosoft.com di Microsoft richiedendo regole di blocco arbitrarie e ulteriori discussioni MSP
Queste sfide richiedono investimenti e competenze costanti da parte di tutti i fornitori del settore.
Conclusione: concentrarsi sull'infrastruttura, non sulle app
Le prove sono chiare
Dopo aver analizzato centinaia di startup di posta elettronica:
- Tasso di fallimento superiore all'80%: La maggior parte delle startup di posta elettronica falliscono completamente (questa cifra è probabilmente MOLTO superiore all'80%; stiamo parlando di gentilezza)
- Le app client di solito falliscono: Essere acquisiti di solito significa la morte per i client di posta elettronica
- Le infrastrutture possono avere successo: Le aziende che creano servizi SMTP/API spesso prosperano
- I finanziamenti VC creano pressione: Il capitale di rischio crea aspettative di crescita irrealistiche
- Il debito tecnico si accumula: Costruire un'infrastruttura di posta elettronica è più difficile di quanto sembri
Il contesto storico
Secondo le startup, la posta elettronica è "in fin di vita" da oltre 20 anni:
- 2004: "I social network sostituiranno la posta elettronica"
- 2008: "La messaggistica mobile ucciderà la posta elettronica"
- 2012: "Slack sostituirà l'email"
- 2016: "L'intelligenza artificiale rivoluzionerà la posta elettronica"
- 2020: "Il lavoro a distanza richiede nuovi strumenti di comunicazione"
- 2024: "L'intelligenza artificiale risolverà finalmente il problema della posta elettronica"
La posta elettronica è ancora quiÈ ancora in crescita. È ancora essenziale.
La vera lezione
La lezione non è che l'email non possa essere migliorata. Si tratta piuttosto di scegliere l'approccio giusto:
- I protocolli di posta elettronica funzionano: SMTP, IMAP, POP3 sono testati in battaglia
- Le infrastrutture sono importanti: Affidabilità e prestazioni superano le funzionalità appariscenti
- Il miglioramento batte la sostituzione: Lavora con la posta elettronica, non combatterla
- La sostenibilità batte la crescita: Le aziende redditizie durano più a lungo di quelle finanziate da VC
- Servire gli sviluppatori: Strumenti e API creano più valore delle app per l'utente finale
L'opportunità: Migliore implementazione di protocolli collaudati, non sostituzione di protocolli.
[!TIP]
Analisi completa del servizio di posta elettronicaPer un confronto approfondito di 79 servizi di posta elettronica del 2025, con recensioni dettagliate, screenshot e analisi tecnica, consulta la nostra guida completa: 79 migliori servizi di posta elettronicaQuesta analisi dimostra perché Forward Email si classifica costantemente come la scelta consigliata in termini di affidabilità, sicurezza e conformità agli standard.
[!NOTE]
Validazione nel mondo reale: Il nostro approccio funziona per organizzazioni che vanno da agenzie governative che richiedono la conformità alla Sezione 889 a grandi università che gestiscono decine di migliaia di indirizzi di ex studenti, dimostrando che la creazione di un'infrastruttura affidabile è la strada per il successo della posta elettronica.
Se stai pensando di fondare una startup di posta elettronica, valuta piuttosto la possibilità di costruire un'infrastruttura di posta elettronica. Il mondo ha bisogno di server di posta elettronica migliori, non di più app di posta elettronica.
Il cimitero esteso delle e-mail: più fallimenti e arresti
Gli esperimenti di Google sulla posta elettronica sono andati male
Google, pur possedendo GMail, ha eliminato numerosi progetti di posta elettronica:
- Google Wave (2009-2012): "Il killer delle email" che nessuno capiva
- Google Buzz (2010-2011): Disastro dell'integrazione della posta elettronica social
- Posta in arrivo di Gmail (2014-2019): il successore "intelligente" di Gmail, abbandonato
- Google+ funzionalità di posta elettronica (2011-2019): integrazione della posta elettronica con i social network
Modello:Nemmeno Google riesce a reinventare con successo la posta elettronica.
Il fallimento seriale: le tre morti di Newton Mail
Newton Mail morto tre volte:
- CloudMagic (2013-2016): Client di posta elettronica acquisito da Newton
- Newton Mail (2016-2018): Rebranding, modello di abbonamento fallito
- Rinascita della posta di Newton (2019-2020): Tentativo di rimonta, fallito di nuovo
Lezione:I client di posta elettronica non possono supportare modelli di abbonamento.
Le app che non sono mai state lanciate
Molte startup di posta elettronica sono morte prima di essere lanciate:
- Tempo (2014): Integrazione calendario-email, chiusura prima del lancio
- Flusso di posta (2011): Strumento di gestione della posta elettronica, acquisito prima del rilascio
- Fluente (2013): Client di posta elettronica, sviluppo interrotto
Il modello Acquisition-to-Shutdown
- Sparrow → Google → Spegnimento (2012-2013)
- reMail → Google → Spegnimento (2010-2011)
- Casella di posta → Dropbox → Arresto (2013-2015)
- Accompli → Microsoft → Arresto (diventato Outlook Mobile)
- Acompli → Microsoft → Integrato (raro successo)
Consolidamento dell'infrastruttura di posta elettronica
- Casella postale → eM Client (2024): Postbox chiude immediatamente dopo l'acquisizione
- Acquisizioni multiple: ImprovMX è stato acquisito più volte, con sollevate preoccupazioni sulla privacy e annunci di acquisizione e elenchi di attività commerciali
- Degrado del servizio: Molti servizi peggiorano dopo l'acquisizione
Il cimitero delle email open source: quando "gratuito" non è sostenibile
Nylas Mail → Mailspring: la biforcazione che non poteva
- Nylas Mail: Client di posta elettronica open source, interrotto nel 2017 e aveva problemi di utilizzo massiccio della memoria
- Mailspring: Community fork, in difficoltà con la manutenzione e problemi di elevato utilizzo della RAM
- Realtà: I client di posta elettronica open source non possono competere con le app native
Eudora: la marcia della morte lunga 18 anni
- 1988-2006: Client di posta elettronica dominante per Mac/Windows
- 2006: Qualcomm ha interrotto lo sviluppo
- 2007: Open source come "Eudora OSE"
- 2010: Progetto abbandonato
- Lezione:Anche i client di posta elettronica di successo alla fine muoiono
FairEmail: ucciso dalla politica di Google Play
- FairE-mail: Client di posta elettronica Android incentrato sulla privacy
- Giocare a Google: Bannato per "violazione delle politiche"
- Realtà: Le policy della piattaforma possono uccidere all'istante le app di posta elettronica
Il problema della manutenzione
I progetti di posta elettronica open source falliscono perché:
- Complessità: I protocolli di posta elettronica sono complessi da implementare correttamente
- Sicurezza: Sono richiesti aggiornamenti di sicurezza costanti
- Compatibilità: Deve funzionare con tutti i provider di posta elettronica
- risorse: Esaurimento degli sviluppatori volontari
L'impennata delle startup di email basate sull'intelligenza artificiale: la storia si ripete con "Intelligence"
L'attuale corsa all'oro delle email basate sull'intelligenza artificiale
Le startup di email basate sull'intelligenza artificiale del 2024:
- Sovrumano: 33 milioni di dollari raccolti, acquisito da Grammarly (2025)
- Onde corte: Y Combinator, Gmail + AI
- SaneBox: Filtraggio delle email tramite intelligenza artificiale (in realtà redditizio)
- Boomerang: Pianificazione e risposte dell'IA
- Posta-0/Zero: La startup di client di posta elettronica basato sull'intelligenza artificiale sta creando un'altra interfaccia di posta elettronica
- Posta in arrivo zero: Assistente di posta elettronica AI open source che tenta di automatizzare la gestione della posta elettronica
La frenesia dei finanziamenti
I VC investono in "AI + Email":
- oltre 100 milioni di dollari investiti nelle startup di posta elettronica AI nel 2024
- Stesse promesse: "Esperienza di posta elettronica rivoluzionaria"
- Stessi problemi: Costruire su infrastrutture esistenti
- Stesso risultato: La maggior parte fallirà entro 3 anni
Perché falliranno tutti (di nuovo)
- L'intelligenza artificiale non risolve i non-problemi della posta elettronica: La posta elettronica funziona bene
- Gmail ha già l'intelligenza artificiale: Risposte intelligenti, posta in arrivo prioritaria, filtro antispam
- preoccupazioni sulla privacy: L'intelligenza artificiale richiede la lettura di tutte le tue email
- Struttura dei costi: L'elaborazione dell'intelligenza artificiale è costosa, la posta elettronica è una merce
- Effetti di rete: Non è possibile interrompere il dominio di Gmail/Outlook
L'esito inevitabile
- 2025: Superhuman acquisito con successo da Grammarly - una rara uscita di successo per un client di posta elettronica
- 2025-2026: La maggior parte delle startup di posta elettronica basate sull'intelligenza artificiale rimanenti cambieranno rotta o chiuderanno
- 2027: I sopravvissuti saranno acquisiti, con esiti contrastanti
- 2028: "Blockchain email" o la prossima tendenza emergerà
La catastrofe del consolidamento: quando i "sopravvissuti" diventano disastri
Il grande consolidamento dei servizi di posta elettronica
Il settore della posta elettronica si è notevolmente consolidato:
- ActiveCampaign ha acquisito Postmark (2022)
- Sinch ha acquisito Mailgun (2021)
- Twilio ha acquisito SendGrid (2019)
- Multiplo ImprovMX acquisizioni (in corso) con preoccupazioni sulla privacy e annunci di acquisizione e elenchi di attività commerciali
Outlook: il "sopravvissuto" che non può smettere di rompersi
Microsoft Outlook, pur essendo un "sopravvissuto", ha problemi costanti:
- perdite di memoria: Outlook consuma gigabyte di RAM e richiede frequenti riavvii
- Problemi di sincronizzazione: Le email scompaiono e ricompaiono in modo casuale
- Problemi di prestazioni: Avvio lento, arresti anomali frequenti
- Problemi di compatibilità: Interruzioni con i provider di posta elettronica di terze parti
La nostra esperienza nel mondo reale: Aiutiamo regolarmente i clienti le cui configurazioni di Outlook interrompono la nostra implementazione IMAP perfettamente conforme.
Il problema dell'infrastruttura postale
Dopo Acquisizione di ActiveCampaign:
- Errore del certificato SSL: Interruzione di quasi 10 ore a settembre 2024 a causa di certificati SSL scaduti
- Rifiuti degli utenti: Marc Köhlbrugge viene rifiutato nonostante l'uso legittimo
- Sviluppatore Exodus: @levelsio afferma "Amazon SES è la nostra ultima speranza"
- Problemi con MailGun: Scott ha riferito: "Il peggior servizio da parte di @Mail_Gun... non siamo riusciti a inviare email per 2 settimane"
Recenti vittime dei client di posta elettronica (2024-2025)
Casella postale → eM Client Acquisizione: Nel 2024, eM Client ha acquisito Postbox e spegnerlo immediatamente, costringendo migliaia di utenti a migrare.
Canary Mail Problemi: Nonostante Supporto di sequoia, gli utenti segnalano funzionalità non funzionanti e un supporto clienti scadente.
Spark di Readdle:Gli utenti segnalano sempre più spesso esperienze negative con il client di posta elettronica.
Mailbird Problemi di licenza:Gli utenti Windows riscontrano problemi di licenza e confusione sugli abbonamenti.
Posta aerea Declino: Il client di posta elettronica Mac/iOS, basato sul codice sorgente Sparrow non riuscito, continua a ricevere recensioni negative per problemi di affidabilità.
Estensione e-mail e acquisizione di servizi
HubSpot Sidekick → Fuori produzione: L'estensione di tracciamento delle email di HubSpot era interrotto nel 2016 e sostituito con "HubSpot Sales".
Coinvolgi per Gmail → In pensione: L'estensione Gmail di Salesforce era in pensione nel giugno 2024, costringendo gli utenti a migrare verso altre soluzioni.
I sopravvissuti: aziende di posta elettronica che funzionano davvero
Non tutte le aziende di posta elettronica falliscono. Ecco quelle che funzionano davvero:
Mailmodo: Storia di successo di Y Combinator, 2 milioni di dollari da Sequoia's Surge concentrandosi su campagne e-mail interattive.
Mixmax: Sollevato Finanziamento totale di 13,3 milioni di dollari e continua a operare come una piattaforma di successo per l'impegno nelle vendite.
Outreach.io: Raggiunto Valutazione di oltre 4,4 miliardi di dollari e si sta preparando per una potenziale IPO come piattaforma di coinvolgimento delle vendite.
Apollo.io: Raggiunto Valutazione di 1,6 miliardi di dollari con 100 milioni di dollari di Serie D nel 2023 per la loro piattaforma di intelligence sulle vendite.
GMass: Generazione di storie di successo Bootstrap $ 140.000 al mese come estensione di Gmail per l'email marketing.
CRM Streak: CRM basato su Gmail di successo che è operativo dal 2012 senza grossi problemi.
ToutApp: Con successo acquisita da Marketo nel 2017 dopo aver raccolto oltre 15 milioni di dollari di finanziamenti.
Bananatag: Acquisita da Staffbase nel 2021 e continua a funzionare come "Staffbase Email".
Schema chiave:Queste aziende hanno successo perché migliorare i flussi di lavoro di posta elettronica esistenti piuttosto che cercare di sostituire completamente la posta elettronica. Costruiscono strumenti che funzionano insieme a infrastruttura di posta elettronica, non contro di essa.
[!TIP]
Non vedi qui menzionato alcun fornitore che conosci? (es. Posteo, Mailbox.org, Migadu, ecc.) Vedi ns pagina di confronto completo dei servizi di posta elettronica per maggiori informazioni.